Yoga e magia Yoga e coaching si muovono in direzioni complementari: il corpo scende in profondità, il linguaggio porta chiarezza Chi? Due streghette della consapevolezza:
Perchè? Perchè come dice Elizabeth Gilbert:
“l’espressione più pura della creatività è la gioia" Nel menù - Dosaggi perfetti di asana e consapevolezza
- Spruzzate di risate e magia
- Immersione totale nel qui e ora (senza bisogno di bacchette magiche)
Non spoileriamo tutto, ma vi diciamo solo una cosa: sarà un viaggio. E sarà potente.
Stay tuned e preparatevi a trasformare il vostro yoga in pura alchimia!
Il bello di creare insieme è che l’ispirazione non arriva quando hai spuntato tutto dalla lista. Arriva quando ti apri, ti ascolti e ti diverti un sacco. Nel corpo emergono intuizioni che non sapevi di avere. Attraverso le domande del coaching diventano decisioni. Lo yoga apre spazio. Il coaching lo riempie di consapevolezza. Insieme, trasformano la sensazione in direzione. Il cambiamento vero ha sempre il ritmo della verità Lo yoga ti riporta nel corpo, là dove senti prima di capire. Il coaching ti guida a nominare ciò che emerge, per trasformarlo in scelta. È una mappa a due strade: una sensoriale, una verbale. Quando si intrecciano, la direzione è una sola: più vicina a te. - Nessuna delle due pratiche viene diluita. Rimangono integre, ma si amplificano a vicenda.
- Lo yoga ti radica, il coaching ti orienta.
- Una pratica ti fa sentire. L’altra ti aiuta a capire cosa farne.
Come due strumenti diversi che suonano la stessa melodia, Paola e io ci alterniamo senza bisogno di prendere il centro. Perché il centro… sei tu. Lavoriamo fianco a fianco, non per offrirti una risposta… ma per aprirti una possibilità. Quella di tornare a sentire chi sei, divertendoti. |